I toscani perdono fragorosamente a Salerno ma il Monza deve studiare bene l’avversario che per un’ora ha tenuto in equilibrio la gara
Tutino show (prima doppietta stagionale) e la Salernitana travolge il Pisa, che non subiva quattro gol da quasi due anni. Non inganni il risultato perché la partita per un’ora è stata molto equilibrata. Da una parte, però, i campani hanno trovato in Belec l’antidoto giusto per neutralizzare le offensive nerazzurre, dall’altra la difesa toscana è apparsa impacciata, lenta e confusa. Hanno evidentemente pesato le assenze di Loria e Varnier, in isolamento fiduciario come Marin. Out anche Vido. Bravo, invece, Castori a leggere la partita nel modo giusto, a lasciare Lombardi e Capezzi nello spogliatoio all’intervallo, a dare vitalità al centrocampo inserendo Schiavone in mezzo e Kupisz a destra. Proprio il polacco ha imitato Tutino firmando la seconda doppietta del pomeriggio. Lo scrive il Corriere dello Sport.
EQUILIBRIO. Parte bene il Pisa con Marconi e Gucher che impensieriscono la difesa granata. A centrocampo la Salernitana paga pedaggio (lì in mezzo manca un pò di qualità, in attesa di Dziczek) e non riesce a sviluppare gioco sugli esterni. Djuric cerca l’incornata ma alza la mira, poi Capezzi, servito da Tutino, fallisce clamorosamente il bersaglio. Sale in cattedra Belec, che devia in angolo una sassata di Gucher in diagonale sugli sviluppi di un angolo (25’). Un minuto dopo, Mazzitelli mette in rete di testa ma il gioco era già fermo per un fuorigioco sul destro di De Vitis.
SUPER TUTINO. L’equilibrio lo spezza Tutino: rilancio di Belec, l’attaccante campano si infila tra Caracciolo e Belli e con un diagonale supera Perilli. Tanta roba. Nel finale di frazione, Perilli blocca il destro di Casasola e Belec la conclusione di Marconi. Il portiere sloveno si supera in avvio di ripresa respingendo sulla linea il colpo di testa di Marconi. La Salernitana cresce e raddoppia: cross di Casasola, magia di Tutino in area, Caracciolo va in scivolata, arriva Kupisz ed infila Perilli col destro sul suo palo. Il polacco aveva già castigato il Pisa la scorsa stagione col Trapani.
POKER. Il Pisa crolla. Schiavone conquista palla e lancia Tutino, nuovo diagonale dal limite del napoletano e pallone ancora in rete. Una magia. Otto minuti ed anche Kupisz concede il bis con un gol analogo al precedente e con la difesa nerazzurra di nuovo in bambola. Nel finale, Gyomber aggancia Gucher in area e Marconi trasforma dal dischetto. Poi la Salernitana si rilassa e Soddimo manca il secondo gol. Sette punti in tre gare per la Salernitana, per la soddisfazione di Lotito presente in tribuna. Sette gol al passivo in tre partite, invece, per il Pisa.
