L’attaccante Ettore Gliozzi nonostante una stagione travagliata per gli infortuni promuove la squadra pieni voti. Scrive Matteo Delbue su Il Giorno
Un Monza da pieni voti. Ettore Gliozzi veste i panni del professore e non ha dubbi nel giudizio da inserire nella pagella di fine anno dei biancorossi. “Abbiamo fatto un qualcosa di incredibile. – sottolinea l’attaccante di mister Cristian Brocchi – La stagione è stata perfetta: da 10 in pagella. Siamo stati grandi in partita ma anche nel lavoro settimanale: ogni giorno in allenamento si vedevano distintamente la voglia e la fame che avevamo. Tutti ingredienti che poi siamo riusciti a mettere in campo durante i novanta minuti delle partite. Il segreto del successo è stato proprio quello di avere un gruppo fantastico, così come lo è stata la società e lo staff tecnico”.
Proveniente dal Sassuolo, Gliozzi è arrivato a Monza la scorsa estate, quando Galliani ha vinto la concorrenza dell’Empoli e di molti altri club ammaliati dai suoi 17 gol realizzati a Siena. In questa stagione in Brianza l’attaccante, che nel 2014 ha già esordito in massima serie proprio con la maglia del Sassuolo, ha mostrato importanti potenzialità sia dal punto di vista fisico che tecnico: i numeri, condizionati dai problemi fisici, parlano di 23 presenze e 2 gol, per un totale di 1050 minuti giocati. “A livello personale ho avuto qualche intoppo dal punto di vista fisico: ho svolto la preparazione a Sassuolo, ma non con il gruppo dei titolari, e quindi sono arrivato a Monza in ritardo di condizione rispetto ai compagni: sono arrivato al top della forma dopo gli altri. – prosegue Gliozzi – A febbraio invece ho avuto un problema alla pianta del piede, poi una volta guarito è arrivato il Covid: insomma una stagione che definirei particolare”.
Infortuni a parte, Ettore Gliozzi ha dato comunque il suo importante contributo alla cavalcata biancorossa: tanto lavoro sporco (e prezioso) sia in area che nel gioco spalle alla porta. “Non c’è stata una partita precisa in cui abbiamo capito che avremmo vinto il campionato – confessa il bomber biancorosso -. L’obiettivo stagionale era ben definito dall’inizio: lo avevamo tutti scolpito negli occhi e nella mente. Dal primo all’ultimo allenamento abbiamo lavorato senza risparmiarci per centrare la Serie B. E alla fine abbiamo raggiunto alla grande l’obiettivo”. Ora l’asticella si è ulteriormente alzata: la società non si è nascosta dietro un dito e ha annunciato pubblicamente di volere essere subito protagonista in Serie B e centrare la massima serie al primo tentativo. “La Serie A? Ci sono tutti i presupposti per farcela. Noi partiremo già dal ritiro con quell’obiettivo in testa. Sappiamo che la Serie B è tosta e isidiosa, ma abbiamo la voglia di provarci e la fame di riuscirci. Ce la possiamo davvero fare”.
