Con il regolamento attuale i biancorossi non dovrebbero partecipare ai playoff promozione. Ma resta l’attesa sulle decisioni della FIGC
Playoff e playout restano tra le possibili soluzioni per concludere la stagione di Serie C qualora si dovesse tornare in campo. Tempi e modalità di quelle che erano fino allo scorso anno le “code” previste dopo la regular season. Dipendono tuttavia da molteplici fattori. Come la griglia di partenza che, nell’impossibilità di riprendere il campionato, potrebbe essere stilata sulla base delle classifiche attuali. Con l’applicazione del criterio per riparametrare i gironi A e B dove non tutte le squadre hanno lo stesso numero di partite. Traguardo invece finora raggiunto dal girone C.
Il Corriere dello Sport prova a disegnare il prossimo scenario. Aspettando i prossimi sviluppi consideriamo il regolamento d’inizio stagione. In ciascun raggruppamento la prima è promossa, l’ultima retrocede. Le squadre comprese tra la seconda e la decima posizione più la vincente della Coppa Italia partecipano ai playoff per la quarta promozione.
Promozione e playoff. Al momento Monza, Vicenza e Reggina sono in vetta ai rispettivi gironi. Se il format resterà invariato e non si riprenderà a giocare rientrerebbero nel perimetro dei playoff per il girone A Carrarese, Renate, Pontedera, Siena, Alessandria, Albinoleffe, Novara, Arezzo e Juventus Under 23.
C’è in ballo un altro posto che dovrebbe essere assegnato dopo l’eventuale disputa della finale di Coppa Italia tra Juventus Under 23 e Ternana. Entrambe già nei playoff e ricordando che la vincente va direttamente al primo turno nazionale si qualificherebbe per la fase a gironi la Pistoiese, con un successo della Juventus Under 23. Oppure la Vibonese, in vantaggio sulla Viterbese, con una vittoria della Ternana in Coppa Italia.
