L’allenatore recordman delle promozioni in A, vincitore di una Coppa Uefa con l’Inter, era stato colto da un ictus lo scorso giugno
Il mondo del calcio è in lutto: è morto Luigi Simoni. L’allenatore aveva accusato un ictus il 22 giugno scorso nella sua abitazione di San Piero a Grado (Pisa) e da lì ha continuato a lottare per mesi, senza però riuscire a riprendersi. A marzo era stato riportato a casa dalla clinica che l’aveva in cura per ragioni di sicurezza, vista la pandemia di coronavirus. Nelle ultime ore, però, un deciso peggioramento delle sue condizioni aveva reso necessario l’immediato ricovero all’ospedale di Pisa, dove è arrivato ieri senza più speranze di riprendersi. Accanto a lui fino all’ultimo, come sempre, la moglie Monica.
