“Mai il Monza aveva segnato 4 gol in Serie A. Grandi meriti per l’impresa vanno a Palladino, che, oltre a piazzare a uomo Gagliardini su Loftus-Cheek (un fantasma), ha scelto di togliere un difensore aggiungendo un trequartista, garantendo più libertà a Mota Carvalho, che ha imperversato, e a Colpani, salito in cattedra a ridosso dell’intervallo. Vero che là dietro il Monza ha sofferto più del dovuto, nonostante la superiorità. Ma è stata soprattutto colpa del classico “braccino”. Lo scrive ‘Il Corriere dello Sport’ in edicola.