Andrea Colpani a Sportweek ha raccontato la sua carriera ancora agli albori. In una stagione in cui si sta confermando rivelazione del campionato.

Palladino ti ha cucito addosso l’abito adatto.
“Sì. Avevo sempre fatto la mezzala, dal settore giovanile in avanti. Mi dicevano: hai visione di gioco, puoi giocare davanti alla difesa. Ma io non volevo fare il mediano. Pensavo: voglio giocare vicino alla porta, ho tiro, mi piace dare l’assist al compagno. Palladino con la sua visione di calcio mi ha messo nelle condizioni ideali per esprimermi. Schierandomi dietro la punta centrale. Con lui ho svoltato”.

Palladino dice che stai diventando un giocatore completo.
“Devo migliorare nel mantenere alto il mio livello di gioco per 90 minuti”.

Un anno fa solo dieci partite da titolare, in questo campionato sempre: che cosa è cambiato?
“La continuità e la fiducia dei compagni. Se riesco a fare certe giocate, è perché la squadra se le aspetta. Questo mi fa sentire importante. Non sono mai stato uno da “tutto e subito”. Sono cresciuto passo dopo passo. Con Stroppa ho iniziato un percorso che mi ha portato a essere ciò che sono oggi”.