“Non si chiude un cerchio, se ne apre uno nuovo. Vincere una competizione così è un sogno”. Così l’ex biancorosso Marlon intervistato da Radio Sportiva dopo il successo del suo Fluminense in finale di Copa Libertadores per 2-1 contro il Boca Juniors.
Marlon è entrato nella ripresa al 68′ giocando anche i supplementari. “I complimenti che ho ricevuto sono stati tanti – ha rivelato – quelli del ds dello Shakhtar, del segretario del Monza, del direttore del Sassuolo, dei preparatori di De Zerbi, di Paolo Bianco, di compagni ed ex compagni. Vuol dire tanto, significa che ho lasciato un segno”.