Non finiscono le polemiche dopo la partita tra Roma e Monza. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, a finire nel mirino della critica è stato l’atteggiamento dei raccattapalle all’Olimpico. Infatti, quando la gara era agli sgoccioli e il Monza era sotto di un gol, il pallone è uscito fuori dal campo e non è stato più ritrovato. La panchina degli ospiti ha protestato e José Mourinho si è esibito nel gesto plateale che lo ha portato all’espulsione.
Mercoledì, il giudice sportivo ha inflitto una multa di 10mila euro alla Roma, basandosi sulla “responsabilità oggettiva” e affermando che i raccattapalle della squadra avevano “rallentato in modo sistematico la regolare ripresa del gioco”.
In risposta a questo incidente, la Lega Serie A ha inviato una lettera a tutti i club. La lettera sottolinea l’importanza di istruire adeguatamente i raccattapalle, spiegando che devono ricevere istruzioni da un responsabile del club ospitante. Questo responsabile potrebbe essere chiamato in campo dall’arbitro prima della partita per chiarire le istruzioni fornite e dovrebbe rimanere a disposizione durante l’intera partita. In particolare, ai raccattapalle viene raccomandato di prestare molta attenzione nel svolgere il loro compito, al fine di evitare di lanciare due o più palloni contemporaneamente. La lettera specifica che la società ospitante è considerata responsabile per qualsiasi comportamento antisportivo tenuto dai raccattapalle, e l’arbitro deve menzionare tali comportamenti nel rapporto di gara.