L’amministratore delegato biancorosso ha parlato a ‘Che tempo Che fa’ e ha parlato anche del suo rapporto con il calcio
Adriano Galliani ha parlato così ai microfoni della Rai: “L’amore per il calcio viene da mia mamma: mi portava a Messa e poi andavamo allo stadio a vedere il Monza. Ho fatto fatica dopo la sua morte, quando io avevo quattordici anni; il mio rapporto con il Monza è anche un modo per ritrovarla”.
“Sono stato juventino, e spiego il perché: Monza non ha mai voluto sentirsi banlieu di Milano, come dimostra l’adozione del rito romano. La Brianza juventina nasce in antitesi a Milano. Il Milan nasce come tutte le altre cose della mia vita con l’incontro con Berlusconi; la stessa sera del nostro primo incontro gli ho ceduto metà della mia impresa. Gli dissi che avrei voluto avere il tempo di andare a seguire il Monza, poi lui mi chiese di abbandonarlo per seguirlo al Milan. Sono stato 31 anni “in prestito” al Milan, poi sono tornato al Monza”.