Non proprio una salvezza a buon mercato quella conquistata dal club biancorosso
Il Monza scrive la storia salvandosi alla sua prima stagione in Serie A. Il club biancorosso, guidato da Palladino, è riuscito in un’impresa che poche neopromosse storicamente avevano fatto.
Ma la salvezza matematica costa al Monza almeno 45 milioni di euro. A tanto ammontano gli obblighi di riscatto dei giocatori presi l’estate scorsa.
Per Alessio Cragno il Monza dovrà versare al Cagliari circa 3,5 milioni di euro. Per Marì l’Arsenal ne riceverà 6. E questi sono quelli più economici. Poi ci sono 9 milioni che Berlusconi deve girare al Verona per l’obbligo di riscatto di Caprari. Con Petagna il Napoli incasserà 11,5 milioni di euro. E infine capitan Pessina costerà al Monza 15 milioni di euro.
A questi 45 milioni andrà aggiunto il bonus salvezza inserito nei contratti di giocatori e allenatore ad inizio stagione. E in questo senso il Monza potrebbe dover spendere fino a un massimo di poco superiore ai 6 milioni di euro.