Le parole dell’agente Graziano Battistini non lasciano spazio ad altre ipotesi
ROTTURA. Tra Alessio Cragno e il Monza la spaccatura è ormai insanabile, come ben evidenziato dalle parole dell’agente Graziano Battistini. Il club brianzolo ha deciso di puntare tutto su Michele Di Gregorio e nonostante l’importante esborso pattuito con il Cagliari l’estate scorsa non c’è spazio per una permanenza in biancorosso. In caso di salvezza infatti il diritto di riscatto diventerà automaticamente obbligo e il Monza dovrà pagare 3,6 milioni di euro ai sardi, oltre i 400mila già versati per gli oneri del prestito.
Cragno ora dovrà capire se la sua carriera potrà proseguire in Serie A o all’estero, ma un giro di portieri potrebbe innescarsi proprio in Italia. La Fiorentina dopo l’infortunio di Sirigu potrebbe di nuovo tornare a chiederlo, mentre le due milanesi, Inter e Milan, sono in cerca di un secondo portiere, ruolo che al momento non alletta il toscano. Situazione calda tra i pali in casa Salernitana con la strana alternanza Ochoa-Sepe che potrebbe concludersi con una terza via in estate, ma occhio anche a Sassuolo dove il 36enne Consigli potrebbe essere rimpiazzato a fine stagione.