La permanenza del difensore è una priorità per la dirigenza biancorossa, ma i costi sono alti
RESTARE. La rinascita professionale di Armando Izzo ha la firma del Monza e di Palladino. Il difensore ex Nazionale ha ritrovato una continuità di rendimento che non si vedeva da anni e ora anche il ritorno in azzurro non è più una chimera. A 31 anni Izzo deve ragionare bene sul futuro perché il prossimo contratto potrebbe essere l’ultimo treno della sua carriera.
Il Monza ha iniziato a lavorare sul suo riscatto, ma il Torino chiede non meno di 4 milioni. Inoltre c’è un contratto da 3 milioni lordi da alleggerire per un’eventuale riconferma in biancorosso. In tutto questo sarà decisiva la volontà del calciatore, perché il contratto con i granata è in scadenza nel 2024 e soltanto un forte desiderio di permanenza in Brianza potrà aiutare l’ad Galliani a strappare le condizioni giuste.