Una squadra basata su tanti italiani e una filosofia che sta riscontrando ottimi risultati in campionato
Il Monza che domenica scorsa ha vinto a Bologna aveva ben nove italiani nell’undici di partenza. Una scelta precisa da parte di Berlusconi e Galliani che hanno sempre puntato su uno zoccolo duro italiano per creare senso di appartenenza. Scrive Tuttosport.
E non a caso una delle prime mosse di Galliani quando il Monza è stato promosso in A è stato quello di riportare a casa Matteo Pessina, cresciuto nel vivaio brianzolo e promosso subito a capitano.
Domani Monza-Milan vedrà di fronte il rampante Palladino contro il resiliente Pioli, l’ex Petagna contro Giroud; ma soprattutto sarà la sfida fra due modi diversi di pensare al calcio, uniti però da un’unica passione: il Diavolo.