Accolto con tutti gli onori dai compagni, sembra in forma. Italiano sta pensando di convocarlo per la gara casalinga di dopo domani
Nuovo anno, vecchio Amrabat. Almeno questo spera la Fiorentina visto come si è snodato il 2022 per il centrocampista marocchino. Che si è prima imposto a Firenze, conquistando la maglia da titolare e un coro personalizzato dai tifosi, e poi al Mondiale. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Giocato in modo super come testimoniato dalle lodi arrivate da mezzo mondo. Ieri Amrabat si è rituffato nel viola. Atterrato come previsto a Firenze prima di pranzo dopo la pausa concordata con il club post Qatar. E subito in campo nel pomeriggio per la ripresa degli allenamenti. Del resto senza correre, come certificato anche dai propri social nei giorni scorsi, proprio non ci sa stare.
Le sue capacità fisiche sono impressionanti. E quindi Italiano spera di averlo al top o quasi il prima possibile. Amrabat è un trattore. E la durata della sosta non è paragonabile a quella estiva. Per questo non è escluso che possa anche esser convocato pur non essendo ovviamente al 100% già contro il Monza. Gli ultimi due allenamenti diranno se l’ipotesi è plausibile.