Nerazzurri in cerca di una soluzione in porta con Onana che sarà titolare mentre Handanovic verso l’addio a fine stagione
Da quest’anno lo status di Handanovic è cambiato: non più titolare e capitano, ma vice-Onana. Per la verità, a inizio stagione, c’era ancora lo sloveno a difendere la porta interista. Ma il camerunese, da numero uno di Champions, si è preso anche il campionato. Scrive il Corriere dello Sport.
Così, nella testa di Handanovic c’è ormai un dubbio: restare (dovrebbe comunque rinnovare) e continuare a fare il secondo di Onana, oppure cercare un’altra occasione, magari in una squadra di livello inferiore, per tornare a fare il titolare nonostante i 39 anni (li compirà il 14 luglio 2023)? Ci sarebbe anche una terza via, quella di chiudere con il calcio giocato, ma al momento è quella meno probabile, visto che lo sloveno si sente assolutamente in forze per proseguire la sua carriera.
L’Inter pensa a Neto, ex Fiorentina e Juventus. Ma occhio anche a un’altra pista, anche se non conduce a uno svincolato. Cragno, però, trasferendosi al Monza, non si aspettava di fare da vice a Di Gregorio. Anche all’Inter farebbe panchina, ma ad un livello più alto.
Da capire, ovviamente, come intende comportarsi il club brianzolo, che in caso di salvezza dovrà riscattare il portiere dal Cagliari. Cragno, però, che in passato era già stato in orbita nerazzurra, oltre all’età (28 anni), ha dalla sua anche un ingaggio assai contenuto: circa un milione di euro.