I vertici federali secondo quanto riportato da Calcioefinanza.it chiedono ai club di aumentare il numero delle seconde squadre quanto prima
CORRERE. In Italia la riforma che ha aperto la strada alle seconde squadre è stata recepita solo dalla Juventus. Il club bianconero è l’unica società a gestire già da anni una formazione Under 23 in Serie C, mentre il resto del calcio italiano ha finora declinato l’invito della Figc.
Proprio i vertici federali, stando a quanto riportato dal sito specializzato Calcioefinanza.it, stanno ora chiedendo un’accelerata allo sviluppo diffuso delle seconde squadre. Tra i club maggiormente interessati ci sono Milan, Roma e Monza. Di recente alcuni rappresentanti dei club hanno partecipato all’incontro “Seconde sqaudre, in Italia e in Europa, modello per il futuro”, svolto all’Allianz Stadium con la partecipazione dei presidenti delle leghe Serie A e C, Casini e Ghirelli.