Il portiere di Fiesole è chiuso dalla conferma del numero uno della promozione e a gennaio valuterà il da farsi con il club
CONCORRENZA. Inizio di stagione più che positivo per Michele Di Gregorio. Il portiere classe ’97 ha totalizzato 12 presenze su 12 gare di campionato disputate dal Monza e la sua titolarità non è stata messa in discussione sia da Stroppa che da Palladino. La sua valutazione di mercato è salita a 4,5 milioni di euro secondo il sito Transfermarkt, quasi un milione in più rispetto alla conclusione del campionato scorso.
L’exploit di Di Gregorio rischia però di allontanare Alessio Cragno da Monza. L’ex Cagliari è in prestito con diritto di riscatto dal club rossoblù (che diventerebbe obbligo in caso di salvezza) e a breve l’entourage del giocatore e la dirigenza brianzola valuteranno il futuro. Cragno non vuole perdere il treno Nazionale, ma fin qui in Serie A sembrano esserci pochi spazi anche fuori da Monza per ritrovare la titolarità entro questa stagione.
L’ipotesi di un rientro al Cagliari a gennaio è al momento remota, ma non da scartare. Radunovic fin qui non ha dato tutte le garanzie sperate e il club riaccoglierebbe volentieri un pupillo del presidente Giulini. D’altro canto però il Cagliari ha necessità di fare cassa con il riscatto di Cragno, dunque dovrebbe rinunciare ai 3,6 milioni automatici in caso di salvezza del Monza. La sosta per il Mondiale servirà a fare luce sul futuro del portiere.