Stasera biancorossi in campo all’UPower Stadium contro il Bologna nel posticipo della dodicesima giornata di campionato
Il difensore spagnolo Pablo Marí, vittima di un accoltellamento da parte di una persona con problemi psichici, ha lasciato l’ospedale Niguarda dopo che era stato operato alla schiena per sistemare i muscoli lesi dalla lama. Tornerà a giocare fra tre mesi, oggi il Monza gli sarà vicino entrando in campo con una maglietta con scritto “Torna presto Pablo”. Scrive Tuttosport.
Prima del match col Bologna, si terrà un minuto di silenzio per ricordare Luis Fernando Ruggieri, vittima della folle aggressione di Assago. Il Monza aveva chiesto inutilmente di rinviare la gara. «Non è che non volessimo giocare – precisa il tecnico Palladino – Le prime notizie hanno scosso il gruppo, siamo rimasti scioccati. Inizialmente si pensava ad un rinvio, ma la squadra ha reagito bene soprattutto quando ha saputo che Pablo era fuori pericolo.
É stata una settimana brutta, ma allo stesso tempo bella. Pablo Marí è un miracolato. Il nostro dovere è giocare e andare in campo e dare tutto anche per il nostro compagno. Non c’è rammarico per il mancato rinvio».