Crescita graduale o subito sogni in grande: il presente dei bagaj è diviso tra la visione del presidente e quella del Cavaliere
Costruire gradualmente un progetto ambizioso puntando alla salvezza o sognare subito in grande. Paolo e Silvio Berlusconi, fratelli ma con due visioni molto diverse per il presente del Monza.
Il Cavaliere dagli spogliatoi dell’Arena Garibaldi parlava di scudetto e Coppa dei Campioni (l’attuale Champions League) e il giorno dopo rilanciava fissando un budget di 150 milioni per il mercato. Il presidente della società brianzola invece identificava l’Atalanta di Percassi come modello da seguire: un progetto che parte ogni anno parlando di salvezza per provare poi a stupire e competere con le prime della classe e che è ormai diventata una delle big della Serie A.