Forza Monza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Di Gregorio: “Da domenica gioia incredibile. Curioso di misurarmi con la Serie A”

Il portiere, protagonista della promozione biancorossa, è già stato riscattato dal Monza grazie alla conquista della Serie A

Segnatevi il suo nome, perché Michele Di Gregorio, uno che da cinque anni costantemente cresce, è destinato a diventare uno dei migliori portieri d’Italia. Scrive Tuttosport.

Michele Di Gregorio, colonna del Monza salito in A: che ore state vivendo?
«Da domenica notte è una gioia incredibile, difficile da spiegare. Dopo aver dormito quasi nulla, è bellissimo l’affetto della nostra gente che aspettava da sempre questa soddisfazione, cose indimenticabili che è bello condividere con chi ci ha seguito sempre, anche nei momenti difficili».

Sei il primo colpo del Monza: con la promozione, scatta l’obbligo di riscatto dall’Inter per circa 4 milioni…
«Sì, c’era questa clausola che avevamo concordato tutti un anno fa e che sono contentissimo che scatti, non chiedevo di meglio. Perché arrivo in A dopo aver vinto sul campo».

Che annata potrà essere per te e per il Monza in A?
«Devo ancora realizzare quello che abbiamo fatto, adesso non saprei. Il presidente è un uomo ambizioso ed è giusto puntare a qualcosa di importante. Ma inizieremo a capire a luglio, quando ci ritroveremo, a cosa si potrà ambire. Quanto a me, sono curioso di misurarmi con un palcoscenico nuovo dopo due anni di C e tre di B, per me è una bella sfida. Le difficoltà saranno maggiori, sarà tutto più complicato. Ma l’importante è continuare a coltivare la voglia di migliorarsi che mi ha portato fin qui, continuare a regalare gioie personali alla mia famiglia e ai nostri tifosi»

Se non fosse scattato l’obbligo di riscatto del Monza, che ne sarebbe stato di te?
«Non lo so, in questi mesi ho sempre creduto fortemente nella promozione col Monza senza mai pensare cosa sarebbe potuto accadere se non andavamo in A. Io so solo che è andata in porto l’opzione migliore per me».

I tuoi modelli da portiere.
«Handanovic, perché ci ho lavorato assieme quando ero nella Primavera dell’Inter, davvero molto forte anche nella gestione della vita extra campo, da lui ho imparato molto. E poi ovviamente Buffon che ha fatto la storia, è stato molto bello affrontarlo in B».

Un pensierino alla nazionale lo fai?
«Mah, è un periodo che ci sono molti portieri italiani forti. Oltre a Donnarumma, Carnesecchi sta crescendo molto, Audero e Meret sono bravi e potrebbero tornare in lizza. Io darò tutto, perché il mio credo è quello di migliorarsi sempre. Poi, tutto quello che verrà, ce lo prenderemo».

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il noto intermediario ha curato il trasferimento del giovane francese a Monza: e ora parla...
Juric andrà via certamente. Cairo ha in testa Italiano ma alle spalle dell'allenatore della Fiorentina...

Dal Network

Chiacchieratissimo e accostato ogni giorno a una panchina diversa: ma alla fine potrebbe anche rimanere...
Il noto intermediario ha curato il trasferimento del giovane francese a Monza: e ora parla...
Juric andrà via certamente. Cairo ha in testa Italiano ma alle spalle dell'allenatore della Fiorentina...

Altre notizie

Forza Monza