La promozione diretta si deciderà all’ultima giornata. I bagaj se vincono fanno sicuramente il salto di categoria ma può accadere anche in caso di sconfitta

Era dal 2013 che le due squadre promosse in Serie A non si decidevano all’ultima giornata. Allora erano state Sassuolo ed Hellas Verona, venerdì in quattro si giocheranno le proprie carte con Benevento e Brescia che sono aritmeticamente fuori dalla corsa. Per quanto riguarda il Monza è inutile girarci intorno: avendo il destino nelle proprie la vittoria assicurerebbe il salto di categoria senza dover sperare che arrivino risultati favorevoli dagli altri campi. Se dovessero arrivare i tre punti a Perugia e il Lecce dovesse perdere o pareggiare in casa con il Pordenone fanalino di coda, i bagaj chiuderebbero addirittura al primo posto.

In caso di mancata vittoria, quali risultati dovrebbero arrivare dalla radiolina per permettere di festeggiare? Il Pisa può agganciare il Monza solo se perdono gli uomini di Stroppa e i toscani battono il Frosinone allo Stirpe. Per gli scontri diretti, se la Cremonese non dovesse vincere, i nerazzurri sarebbero promossi in Serie A. La squadra di Pecchia deve invece battere il Como e sperare che i bagaj non vincano in Umbria. Riassumendo: se il Monza pareggiasse dovrebbe sperare che la Cremonese non vinca, se perdesse che non vincano né Cremonese né Pisa. Nel resto delle situazioni sarebbe festa al triplice fischio.

Classifica attuale e condizioni necessarie per la promozione

Lecce 68 (per la promozione basta il pareggio, per il primo posto può servire la vittoria)

Monza 67 (deve vincere, pareggiare e sperare che la Cremonese non vinca o perdere e sperare che Cremonese e Pisa non vincano)

Cremonese 66 (deve vincere e sperare nella non vittoria di Lecce o Monza)

Pisa 64 (deve vincere e sperare nella sconfitta del Monza)