Le rondinelle, dopo il cambio di allenatore, cercano punti pesanti per continuare a puntare alla promozione diretta
Vincere in Brianza per la squadra di Corini vorrebbe dire sorpasso sul Monza e magari pure 2° posto, cioè zona A diretta, anche se bisogna vedere come finirà Cremonese-Cosenza, in campo domani alle 15. Sull’altro fronte, Corini cerca conferme dopo i 7 punti nelle 3 gare sotto la sua gestione a seguito dell’esonero di Pippo Inzaghi (e i punti potevano essere 9, se nel pari di Pisa il Brescia avesse sfruttato la superiorità numerica). Scrive Tuttosport.
«Col Monza gara molto importante, inutile nasconderlo – dice Corini -. Con altre tre partite però da giocare, il calcio insegna che può succedere di tutto. Tutte hanno obiettivi, lo ha dimostrato il Cosenza battendo il Benevento. Il Monza ci è davanti, ha vinto lo scontro diretto all’andata e siamo noi che dobbiamo andare a recuperare lo svantaggio. Prima della sfida col Parma sapevamo che sarebbe stato fondamentale vincere, per tener aperto il sogno.
Ho sentito elettricità, vibrazioni importanti nella partita e allo stadio e ce le siamo portati dentro nella preparazione a questo match. Identità e mentalità devono essere le stesse. Abbiamo preparato strategie per metterli in difficoltà. Loro hanno una struttura fisica importante in difesa, cercheremo di occupare e liberare spazi per le nostre giocate. Cistana rientra in difesa e riparto dalla coppia Cistana- Adorni , anche se sono contento di come ha giocato Mangraviti».