Il tecnico biancorosso ha commentato la vittoria della sua squadra contro l’Ascoli spiegando anche alcune scelte di formazione

Giovanni Stroppa ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria del Monza.

SULLA GARA: “Questa partita era difficile da superare per tanti aspetti. Perché avevamo di fronte una squadra forte e perché era la gara più complicata dopo il contraccolpo subito contro il Como. La squadra ha fatto quello che doveva fare e abbiamo ripreso la marcia. I numeri sono straordinari e non possiamo dimenticarli. Sappiamo che possiamo migliorare ma sappiamo anche che quei numeri sono importanti“.

SULLA SQUADRA: “Chiedo sempre qualcosa in più anche sul palleggio ai miei ragazzi. Però non posso trovare situazioni negative questa sera. I ragazzi hanno messo in campo la voglia di raggiungere il risultato e mi piace sottolineare che riprendiamo a fare quello che fino a sabato avevamo fatto“.

SULL’ORGANICO: “Sampirisi ha preso una botta domenica così come D’Alessandro. Il primo non ha recuperato il secondo sì. Ora recuperiamo Mazzitelli e credo anche lo stesso Sampirisi. Mi auguro dunque di avere più possibilità di scelte“.

SU CIURRIA E MOLINA: “In questo momento penso che Ciurria sia il nostro giocatore più determinante sia per qualità di palleggio che nelle giocate che nell’incisività. In quella zona del campo per me poteva determinare di più. Ho schierato Molina in mezzo perché ci serviva più aggressività in mezzo al campo. Poi Ciurria tornerà a fare la mezzala e chi giocherà sotto punta spero che potrà fare altrettanto bene“.

SUL RIGORE: “Se c’è in campo Gytkjaer è lui il rigorista, altrimenti va Valoti. Ma io sto anche alla determinazione di voler tirare un rigore che non è solo una questione tecnica ma anche mentale. Antov? Si è sempre allenato bene. Non sono d’accordo che non abbia fatto una buona prova. L’ho tolto perché è incappato in un paio di situazioni non semplici“.