Biancorossi fermati all’UPower dal Perugia. Ciurria riacciuffa il pari all’ultimo secondo
Non decolla il 2022 del Monza. Il ritorno tra le mura amiche segna il primo passettino in classifica del nuovo anno, certifica l’imbattibilità casalinga della squadra di Stroppa e consolida un carattere che nei brianzoli non è mai mancato soprattutto nelle difficoltà. Scrive il QS.
Queste, per Donati e compagni, si palesano all’ora di gioco. Complice il Var Mazzoleni, intervenuto per cambiare una decisione che l’arbitro Abbattista aveva battezzato come una simulazione di Matos meritevole di ammonizione. L’azione in area è di quelle confuse e trafficate, Marrone è fermo e il giocatore del Perugia sembra andare a sbattere volutamente contro la gamba del centrale monzese: è servita una lunga “On field review” per assegnare il penalty del pareggio di De Luca.
A dire il vero, nonostante il vantaggio maturato sul gong della prima frazione di gioco, sempre dagli undici metri (netto l’intervento di Angella su Dany Mota), con Valoti, fin lì non si era visto un Monza in grande spolvero: due volti nuovi all’esordio, qualche rientrante dai rispettivi acciacchi e una squadra apparsa sottotono fatta eccezione per qualche lampo del solito fantasista portoghese lì davanti. Di fronte una squadra che in campionato recita la parte dell’antagonista delle big: pareggi in esterna con Pisa, Lecce, Benevento, Frosinone e Parma, in casa ha battuto anche il Brescia.
Il pari perugino è di quelli che pesano nelle gambe e nella testa: la squadra di Stroppa cala i ritmi e la formazione di Alvini passa con Kouan che appoggia in rete il più facile dei gol dopo che sempre Mota, in rovesciata, aveva sfiorato l’ennesima prodezza da album Panini. Due volte Chichizola salva su Valoti a botta sicura, Favilli è debole sotto porta nel tentativo di riagguantare il risultato.
Questo accade a tempo quasi scaduto: Monza all’arrembaggio, palla vagante in area che Ciurria, entrato negli ultimi 10 minuti, trasforma nel pallonetto che vale il 2-2. Un punto che lascia i brianzoli al giro di boa a 5 punti dalla zona promozione, occupata dal Brescia, e a 6 dalla vetta sempre di proprietà del Pisa. Ora, per Stroppa, una settimana per preparare un altro impegno casalingo: quello contro la Reggina.