Forza Monza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

QS: Dany Mota e Carlos Augusto le conferme. Per il Monza hanno rinunciato alla Serie A

Meno nomi altisonanti e più concretezza nel nuovo programma di Galliani per portare i biancorossi in Serie A

Una nuova era, e se vogliamo anche un po’ rivoluzionaria. È quella che si appresta a vivere il Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani che mai come quest’anno hanno sposato le idee di chi, come Giovanni Stroppa, ha nelle sue corde il 3-­5-­2 come modulo base. Giovannino, così lo chiamano in Brianza, conosce appieno le idee e gli obiettivi di chi comanda in società: l’idea è sempre quella di praticare un bel giuoco, l’obiettivo è quello di vincere e andare per la prima volta in Serie A. Scrive il QS.

Il matrimonio è roba di fine maggio in uno dei pranzi di Arcore dove il presidente a quattr’occhi col tecnico sposa la scelta di Galliani al quale, poi, come di consueto, è spettato il compito più difficile: quello di costruire una squadra adatta alla visione del tecnico e capace di vincere abbinando qualità ed esperienza. Niente colpi ad effetto e cosiddette figurine, ma giocatori di categoria con un bagaglio di promozioni notevole nel proprio palmares. Poi le conferme: di Di Gregorio tra i pali, di Pirola in difesa (tutti e due dall’Inter in prestito) ma soprattutto quelle di Carlos Augusto e Dany Mota, i due veri colpi di un mercato reso anche più complicato dagli effetti della pandemia.

Il primo, terzino sinistro alla Theo Hernandez arrivato lo scorso anno dal Brasile, ha resistito alle tentazioni della Serie A facendosi forza sulla volontà di lasciare il segno nella storia del Monza. Ancor di più ha fatto il CR7 della caffetteria. Perché Dany Mota non solo lo scorso anno ha rubato gli occhi spostando i riflettori da Boateng e Balotelli, ma ha chiuso la stagione con un Europeo under 21 segnando in rovesciata contro la nostra Italia di Nicolato. In massima serie lo avrebbero voluto in tanti, lui ha preferito il ruolo da protagonista in un modulo in Brianza che lo avvicinerà ancora di più alla porta avversaria.

Sarà lui il top player di un club che ha abbandonato la linea dei forti proclami adottando una strategia comunicativa più contenuta: il Grande Sogno ha lasciato spazio a un claim decisamente meno “sponsorizzato”, i grandi nomi sono invece quelli che si prendono meno prime pagine e più risultati sul campo. In una categoria nella quale, come in nessun’altra, l’esperienza e la conoscenza contano addirittura di più delle qualità di ogni singolo. Il Monza lo sa e dopo una stagione di assestamento, nella quale comunque è andato a un passo dal sogno, non vuole più sbagliare.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il noto intermediario ha curato il trasferimento del giovane francese a Monza: e ora parla...
Juric andrà via certamente. Cairo ha in testa Italiano ma alle spalle dell'allenatore della Fiorentina...

Dal Network

Chiacchieratissimo e accostato ogni giorno a una panchina diversa: ma alla fine potrebbe anche rimanere...
Il noto intermediario ha curato il trasferimento del giovane francese a Monza: e ora parla...
Juric andrà via certamente. Cairo ha in testa Italiano ma alle spalle dell'allenatore della Fiorentina...

Altre notizie

Forza Monza