Gran colpo per il presente ma anche per il futuro in casa biancorossa con il giovane svincolato dal Chievo

Una lunga riunione di famiglia, poi la scelta del Monza. È il racconto dell’ultima sera in casa Vignato, dove è stato deciso il futuro del talentino Samuele, il centrocampista classe 2004 svincolatosi dal Chievo. Una scelta da adulto, separarsi dal fratello Emanuel (poteva seguirlo al Bologna) con il quale era cresciuto al Chievo. Scrive La Gazzetta dello Sport.

Samuele è un tipo in grande evoluzione, finito nel mirino di tutte le big italiane e del Bayern Monaco, da settimane in vetrina. Insieme alla famiglia, a soli 17 anni, ha scelto le avances del Monza di Adriano Galliani, riuscito a piazzare un colpo da maestro. Alla Primavera del Bologna, Samuele ha preferito correre da solo, in B, dove avrà la possibilità di stare in prima squadra e magari giocare sin da subito.

Come i Donnarumma

Una serata, quella della famiglia Vignato, che ricorda la riunione di famiglia dei Donnarumma qualche anno addietro: allora la scelta fu diversa, far proseguire insieme i due portieri al Milan. I Vignato invece hanno preferito dividere le strade dei loro figli e metterli alla prova.

La nuova vita dell’ex Chievo continuerà al club di Berlusconi, alla scuola di Giovanni Stroppa, che intravede in lui numeri e prospettiva. Samuele è seguito dagli agenti Tullio Tinti e Manuel Montipò, che hanno accompagnato nei dettagli l’evoluzione della stellina di centrocampo. Ha firmato un contratto di tre anni, il massimo possibile per un diciassettenne.