Il punto di Delbue sulla situazione in casa biancorossa a pochi giorni dall’andata dei playoff contro il Cittadella
In queste delicate sfide da dentro o fuori, Brocchi ha la fortuna di poter contare su calciatori abituati ai riflettori (e alle pressioni) dei principali palcoscenici calcistici. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Le invenzioni di Boateng, l’esperienza di Donati e Sampirisi, la visione di gioco di Barberis e il ritrovato senso del gol di Balotelli saranno le armi in più dei brianzoli, che affrontano questi playoff con l’etichetta di favoriti. E poi ieri si è registrato il recupero di Paletta che, dopo aver saltato l’ultima di campionato per noie muscolari, ha svolto tutto l’allenamento con il gruppo.
Un rientro prezioso per Brocchi che nella semifinale d’andata di lunedì non avrà a disposizione lo squalificato Bellusci: al centro della difesa toccherà quindi a Paletta far valere le sue quasi 400 partite da professionista nei duelli con gli attaccanti veneti. Ma il recupero del 35enne, che nel Milan di Berlusconi e Galliani ha alzato una Supercoppa Italiana, sarà fondamentale anche dal punto di vista tattico.
Il Monza potrà infatti proseguire la caccia alla Serie A con quel 3-5-2 che ha permesso ai biancorossi di chiudere il campionato in crescendo: un sistema di gioco nel quale Paletta ha un ruolo cruciale, vestendo (anche) i panni del regista basso. Una figura chiave per un Monza che in questa stagione ha iniziato ben l’88% delle proprie azioni dalla difesa.
