“Speravo in un sussulto d’orgoglio per tornare ad essere il grande giocatore che ha dimostrato di poter essere”
Intervenuto a “La Gazzetta dello Sport”, Roberto Mancini ha parlato anche di Mario Balotelli, l’attaccante del Monza da lui stesso lanciato tra i grandi nella stagione 2007/2008 ai tempi dell’Inter e con il quale ha condiviso anche l’esperienza al Manchester City.
Le dichiarazioni del commissario tecnico della Nazionale italiana: “Due anni fa aveva ancora 28 anni. Era nel pieno della maturità, poteva ancora migliorare. L’ho richiamato in Nazionale per dargli una spinta. Speravo in un sussulto d’orgoglio per tornare ad essere il grande giocatore che ha dimostrato di poter essere. Purtroppo non ha fatto molto per tornare ai suoi livelli. Resta un grande dispiacere“