Il punto del quotidiano di Torino sulla vittoria casalinga della formazione di Brocchi contro la Reggiana

Dopo una sconfitta il Monza vince sempre: l’assioma si conferma anche con una Reggiana sterile e spuntata. In più Brocchi riesce a permettersi il lusso di far riposare qualche nome importante in vista del big match di sabato con il Venezia. Lo scrive Tuttosport.

Nelle prime battute si avverte quasi una categoria di differenza. I brianzoli, messi in campo con il trequartista per la prima volta da un intero girone (l’ultima volta proprio nella sconfitta dell’andata con gli emiliani) iniziano forte, soprattutto con Dany Mota che, dopo un colpo di testa a lato di poco ed una conclusione da centro area fuori bersaglio, alla terza occasione sfonda sulla fascia.

La sua classica percussione di potenza provoca il rimpallo che favorisce il mancino di prima intenzione di Carlos Augusto: terza segnatura stagionale e vantaggio dei locali. È il 12’ e nei successivi dieci minuti la squadra di Alvini prova ad alzarsi, ma i biancorossi riprendono presto in mano le operazioni e, anche senza l’intensità di inizio partita, tornano ad essere pericolosi con un paio di fiondate dalla distanza di Armellino e Frattesi.

Nel secondo tempo gli ospiti gestiscono il possesso, senza arrivare mai alla conclusione nello specchio. Anzi lasciando qualche spazio aperto, come al 25’ quando Diaw scatena tutti i suoi cavalli in pista e serve una palla solo da spingere alle spalle di Venturi che Frattesi e D’Errico sprecano malamente. Nonostante la pressione portata dai granata emiliani, il Monza non regala nulla e trova anche lo spunto per chiuderla con il destro potente di Colpani al termine di una veloce ripartenza, è il suo 1° gol in B.