Il reparto offensivo di Brocchi è certamente quello più completo del campionato. Una potenza di fuoco incredibile che il tecnico deve far lavorare insieme
Con Balotelli il Monza ha tutto per giocarsela fino alla fine, considerando che in un torneo così equilibrato la differenza la fa tanto l’organizzazione difensiva quanto la freddezza sotto porta. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Con Gytkjaer più prezioso nel lavoro sporco che in fase di realizzazione e con Maric ormai finito fuori dai radar, nel mercato invernale il Monza si era mosso strappando al Pordenone Davide Diaw, che però deve ancora abituarsi al tridente. Ma l’attaccante capace di sconquassare gli equilibri della Serie B il Monza lo aveva in realtà già preso nel giorno di Sant’Ambrogio: Mario Balotelli.
E la rete contro il Chievo, resa semplice da chi è abituato ad abbattere le difese di Serie A e Premier League, è stata un messaggio alle rivali e a chi aveva accolto con scettiscismo il suo arrivo a Monza. Il gol di sabato ha anche confermato la lettura tattica di Silvio Berlusconi che, alla vigilia, aveva chiesto alla squadra di servire meglio Balotelli.