Gli acquisti di gennaio cominciano a vedere il campo e le gerarchie interne vanno a modificarsi. Ieri la prima da titolare di due nuovi volti
Davide Diaw lo avevamo già visto in campo nel finale di gara di Ferrara contro la Spal, ma appunto, non da titolare. Ieri invece è partito dal primo minuto insieme ad un altro nuovo acquisto: Scozzarella.
Nel complesso, ieri, meglio il centrocampista dell’attaccante. Scozzarella ha scalzato Barberis e si è portato a casa una prestazione mediamente più che sufficiente. E’ stato preso per dare geometrie al Monza e per alzare ancora di più l’asticella della rosa biancorossa. E infatti Brocchi, dopo poche settimane, lo ha già proposto titolare al posto di Barberis (preso in estate proprio per essere il cervello della manovra).
Ma le gerarchie stanno inevitabilmente cambiando anche in attacco. A gennaio è arrivato Diaw e dopo lo spezzone di gara a Ferrara contro la Spal ha giocato da titolare il big match contro l’Empoli. Prestazione, va detto, non ancora entusiasmante ma il tempo aiuterà l’attaccante a calarsi negli schemi di Brocchi e a prendere confidenza con i compagni. Normale rodaggio per un centravanti dal sicuro affidamento. E così Gytkjaer è finito in panchina, ma complimenti a lui per come è entrato contro l’Empoli, mentre Maric, l’altro costoso acquisto estivo, è finito ai margini del progetto Monza.
Gli altri acquisti invernali: D’Alessandro e Ricci sicuramente saranno preziosi ma non partono come potenziali titolari. Ad oggi Boateng e Mota Carvalho sono forse i migliori del Monza e dunque il posto, salvo turnover, ce l’hanno assicurato.