Biancorossi vittoriosi a Cremona con un gol per tempo in una partita comunque non così semplice. Classifica più corta
Con interpreti così, affermati e affamati, si va dritti in serie A. La strada è ancora lastricata di ostacoli, ma presto pure un certo Balotelli ingigantirà le ambizioni del Monza. Lo scrive il Corriere dello Sport.
A Cremona, al primo gol in campionato di Barillà si aggiunge anche un Frattesi a segno appena entrato: basta e avanza per restare sulla scia dei primi posti. E pazienza se alla sfida con la capolista Salernitana, tra due giorni, ci si arriva a cinque lunghezze dalla vetta, come potenziali outsider. Il Monza si sta solidificando, mentre la cartolina che arriva dalla tribuna unisce Galliani e Braida come ai tempi di un Milan che spadroneggiava in giro per il mondo.
ZAMPATA INIZIALE
Nulla di travolgente, ma l’essenzialità è connaturata in una squadra che ha imparato a rimboccarsi le maniche. Brocchi ha ormai brevettato il 4-3-3 per questo Monza, a prescindere dall’impiego di Boateng che non si è ancora rimesso in sesto. Ma nella fredda notte di Cremona, è alla difesa che deve mettere mano già al quarto d’ora perché Bellusci si arrende subito. Da qualche secondo, però, Barillà ha già messo in discesa la partita con l’inserimento puntuale che diventa l’1-0 su invito di Gytkjaer.
RESISTENZA MONZA
Le 500 panchine da professionista di Bisoli vengono festeggiate per modo di dire. Quella della Cremonese è una partita di rincorsa, indirizzata dal gol di Barillà. Ma in piena discussione nel secondo tempo, quando il Monza deve resistere a quattro minuti di fuoco: Di Gregorio si allunga su Pinato, dopo che Ciofani di testa ha solamente accarezzato il pari e prima dei tentativi di Pinato e Bianchetti. Un altro neo-entrato, Maric, soffia il pallone a Zortea sulla linea di fondo e il suo scarico su Frattesi cucina il 2-0.