L’esperto centrocampista biancorosso si è raccontato a La Gazzetta dello Sport. Tanti i temi trattati
Antonino Barillà, centrocampista del Monza, ha rilasciato un’intervista a Delbue su La Gazzetta dello Sport.
Partiamo dalla doppia ammonizione contro il Chievo. Che cosa è successo?
“Ho fatto una sciocchezza. Ho commesso un errore di valutazione e sono arrivato fuori tempo sull’avversario beccandomi il secondo giallo. So bene che è uno sbaglio che un calciatore della mia esperienza non si può permettere. Ho lasciato la mia squadra in dieci in una partita che si era messa bene. Non dovrà più accadere. Ho chiesto scusa a tutti“.
Sabato dopo la squalifica c’è il Frosinone. Sarà un Monza praticamente al completo dopo il rientro dal covid anche di Carlos Augusto. Che partita si aspetta?
“Non vedo l’ora di tornare a dare il mio contributo in un campionato tosto ed equilibrato. Affronteremo un Frosinone compatto, un’altra squadra che punta alla Serie A. La bella vittoria di Cittadella ci ha dato morale e coraggio: è stata la conseguenza dell’impresa del passaggio del turno in Coppa Italia. Ma anche le difficoltà legate alla diffusione del covid ci hanno fatto crescere dal punto di vista mentale. Il gruppo si è fortificato ulteriormente“.
Perché questo Monza può credere nella promozione?
“A Parma avevamo avuto un inizio difficile che poi si è trasformato in una cavalcata meravigliosa. Per questo penso che anche il Monza, dopo il necessario ambientamento alla categoria, possa ripetere quell’impresa. Abbiamo tutto per farcela e l’unione del gruppo sarà il nostro segreto“.