Dopo 11 giorni dal ricovero, il patron del Monza ha dichiarato: “Anche stavolta lʼho scampata bella”
“Grazie per essere qui, è stata la prova più pericolosa della mia vita”. E’ quanto ha detto Silvio Berlusconi a TgCom24, lasciando il San Raffaele di Milano dopo 11 giorni di ricovero. “Anche stavolta l’ho scampata bella”, ha detto il patron del Monza in dialetto milanese invitando tutti a non sottovalutare i rischi di questo virus: “La condivisione che ho sentito attorno a me mi ha consentito di superare i momenti più difficili”.
“Il professor Clementi ha studiato il mio tampone ed è sorpreso dall’entità della carica virale, la più alta tra le decine di migliaia conservate al San Raffaele”, ha aggiunto. “Fortunatamente quando me lo hanno comunicato ero già nella fase di recupero della polmonite bilaterale, che mi rendeva tra i soggetti più a rischio”.
“L’Italia non può restare ferma, sarebbe una catastrofe economica senza precedenti”, ha ancora detto Berlusconi, chiedendo al tempo stesso la massima attenzione. “Rinnovo appello a tutti per la massima attenzione”, ha avvertito, “ho provato in prima persona che fino a quando il virus non sarà debellato ognuno di noi è esposto al rischio di essere contagiato e contagiare gli altri”.