Il portiere rossonero questa sera contro il Sassuolo toccherà le 200 presenze. Su Tuttosport l’ad biancorosso, che lo ha fatto esordire, si complimenta con lui
Dal Sassuolo al Sassuolo, un cerchio che si chiude e un altro che, probabilmente, si apre. Gigio Donnarumma, questa sera, taglierà il traguardo delle 200 presenze ufficiali con la maglia del Milan, un traguardo importante a livello numerico ma che racchiude, al suo interno, già diverse vite vissute dal portiere classe 1999 da quando è sbarcato in rossonero a 14 anni. Quando Sinisa Mihajlovic gli comunicò che avrebbe giocato, in quella soleggiata domenica di fine ottobre, Gigio stentò a crederci, corse in camera e compose il numero di papà Alfonso e del fratello Antonio. In poche ore, la famiglia Donnarumma sbarcò a Milano e videro con i loro occhi il piccolo di casa entrare in campo a San Siro con la sua 99 sulle spalle.
Adriano Galliani, ad del Monza ed ex ad rossonero, parla così di Gigio e del suo traguardo a Tuttosport: “Ho grande affetto per lui. Gli ho fatto firmare il suo primo contratto da professionista e l’ho visto esordire. Gli voglio bene, sono felice per lui. È un talento pazzesco e devo ringraziare Mauro Bianchessi, straordinario talent scout che mi disse che non potevamo perderlo, mentre stava andando all’Inter. Gigio è nel mio cuore, è un ragazzo fantastico. Talento precoce, straordinario e lo sta dimostrando. 200 partite nel Milan a 21 anni è incredibile, al mondo. Anche la parata su Santander è stata incredibile. Io non perdo nessuna partita del Milan. Gli auguro ogni bene“.