II capitano biancorosso, non vede l’ora di continuare a stupire anche in Serie B con la maglia del Monza

Su B Magazine le parole del capitano del Monza Andrea D’Errico. Ecco le sue parole: “Sono state emozioni forti anche perché mancavamo da tanti anni dalla B. Esserci riusciti dopo cosi tanto tempo è stata una grande gioia”

La promozione è arrivata in modo particolare dopo lo stop del campionato…
“Sì c’è stata un po’ di ansia. Abbiamo lavorato tutto l’anno per centrare un obiettivo e poi quando questo era a un passo non abbiamo più potuto giocare. Inizialmente sembrava si dovesse ripartire, poi invece no. Alla fine è arrivata la notizia è stato strana, abbiamo fatto festa virtuale nelle Chat di gruppo“.

Quando la festa con i tifosi?
“Ci piacerebbe tantissimo festeggiare con i tifosi, ma ancora non sappiamo. Il nostro desiderio sarebbe di far festa tra di noi nello spogliatolo e anche con tifosi. La situazione è particolare dopo una stagione passata a lottare non festeggiare è stato strano“.

Che campionato è stato?
“Siamo partiti con l’obiettivo di vincere e non è mai facile, anche se noi siamo una squadra forte. Siamo partiti bene in Coppa Italia, ce la siamo giocata bene anche a Firenze e abbiamo vinto le prime cinque in campionato accumulando subito un buon vantaggio sulle altre. Abbiamo dominato dall’inizio e solo nel finale siamo calati un po’. Siamo stati bravi a lavorare tanto e bene in settimana e poi la domenica abbiamo raccolto i frutti“.

Momenti cruciali?
“La svolta positiva in cui lo ho capito che avremmo vinto è stato a Novara, nel primo impegno del 2020. È stata una partita difficile e sofferta nel primo tempo, poi nel secondo abbiamo fatto tre gol. E poi i derby con Lecco e Como vincere al 91′ col Como è stato fantastico“.

Che squadra è il Monza?
“Siamo una squadra a cui piace giocare palla a terra partendo dal portiere. Siamo molto offensivi e cerchiamo di imporre il nostro gioco. Con mister Brocchi lavoriamo benissimo e in B mi dicono che c’è molto più spazio per giocare e quindi potremmo fare bene“.

Per te sarà l’esordio In B…
“E’ un campionato difficilissimo e molto equilibrato. Sono curioso di capire se sarò in grado di giocarci. A 28 anni sono nel pieno della mia vita calcistica e sono felice che questa occasione sia arrivata ora“.

Obiettivo per la prossima stagione?
“Con una proprietà del genere siamo obbligati a puntare alla promozione. La sene A sarebbe un sogno e credo verrà allestita una squadra con le carte in regole per provarci.. Mi piacerebbe segnare sei o sette gol e magari diventare il primo giocatore della storia del Monza a giocare dalia D alla A. Ma a parte questo posso garantire una cosa: daremo sempre il massimo per questa maglia, sperando di festeggiare anche il prossimo anno“.