“I gol che abbiamo preso contro l’Atalanta sono stati davvero brutti, sono arrabbiato, abbiamo preso gol che non possono accadere. Abbiamo messo in difficoltà una squadra come l’Atalanta, ma poi il risultato è sempre lo stesso. Nelle prossime partite dobbiamo limitare i danni, bisogna essere realisti. E per danni intendo brutte partite. Le motivazioni vanno sempre trovate, ci obbliga il nostro mestiere”.
“Le parole di Bianchessi? L’ho seguita. Rispetto quello che dice la società, poi se chiedete a me le cause della retrocessione dico che sono tante. Gli infortuni, l’allenatore, cose che dovevamo fare e non abbiam fatto. Tutti abbiamo sbagliato, io per primo. Non credo siano solo gli infortuni, tutti abbiamo commesso degli errori”.
“Formazione? Ho poco da scegliere, vediamo chi recupera. Dany Mota è acciaccato da tre settimane e adesso mi sa che è arrivato e salterà. Abbiamo qualche problema. Metterò in campo i più motivati, non faccio discorsi di chi rimane e chi non rimane perché non li so”.
“Poca inventiva nelle scelte? Ho avuto praticamente due soli centrocampisti tutto l’anno. Bianco ha giocato sempre e poi a volte c’era un altro. Dietro abbiamo provato a quattro, ma andato via Pablo Mari non abbiamo due centrali, Caldirola non c’è mai stato. Abbiamo avuto poche alternative. Domenica andiamo a giocare e abbiamo Petagna attaccante, poi niente. Abbiamo avuto tre esterni tutto l’anno, poi qualcuno si è rotto e abbiamo usato Kyriakopoulos anche in Coppa. Io volevo giocare con un centrocampo a tre da inizio stagione, ma abbiamo sempre avuto tanti infortuni”.
“Per me gli allenatori più forti che ci sono oggi sono Ranieri e Ancelotti, perché hanno una cosa che non si insegna: la capacità di stimolare i giocatori e l’ambiente. La tattica uno prima o poi la impara, ma queste sono cose che non insegnano. Loro tirano sempre fuori il meglio nei posti dove vanno. Ranieri va alla Roma e che ha combinato? Ma perché? Juric è un grande allenatore, Daniele è un grande allenatore. Che ha fatto di più? Bo, però vince tutte le partite. L’allenatore top sono quelli che hanno una cosa che non si insegna, Ancelotti la stessa cosa”.
“Rientrano, ma a mezzo servizio, Zeroli e Keita. Poi però Dany Mota e Caldirola probabilmente son fuori, anche D’Ambrosio è acciaccato”.