“Troviamo una squadra che si sta giocando tanto. Loro vengono da una brutta sconfitta a Parma e in casa loro dovranno spingere, cercare di fare la partita. Noi siamo noi, dobbiamo fare una partita tipo quella contro il Napoli, dove abbiamo perso ma la squadra ha fatto vedere che c’è. Dobbiamo fare una prestazione simile”.
“Infortunati? Si sono fermati Gagliardini e Ganvoula, perciò non ci saranno insieme a Zeroli, Keita, D’Ambrosio, Izzo. Ma siamo tutto l’anno in emergenza, lo saremo anche questa volta”.
“Il Papa? Ho incontrato Papa Giovanni, che era il Papa della mia infanzia, ma Francesco non l’ho mai incontrato. Mi spiace perché era una figura importante”.
“Questa stagione mi lascia tanto, ho affrontato i migliori d’Italia e nonostante le sconfitte quello che è il mio pensiero penso che sia stato sufficiente. Non è un rimpianto essere venuto qua, anzi. Anche l’esonero non è un rimpianto. La proprietà? Non l’ho mai incontrata, parlo con Galliani”.
“Tudor? Da calciatore era uno grosso che veniva a saltare sui piazzati. Parlava poco, non ci ho mai parlato. Il suo modo di vedere il calcio è simile all’Atalanta, uomo su uomo a tutto campo, cerca di pressarti quando hai palla. Il calcio di Gasperini l’hanno preso in molti. Tudor sta facendo un buon lavoro”.
“Noi ci proviamo sempre. Non possiamo essere la peggiore di sempre. I rimpianti non sono certo adesso, dovevamo far punti un po’ prima. Ora abbiamo 7 giocatori fuori, 4 li abbiamo venduti a gennaio e 2 o 3 a inizio anno. Adesso è più dura. Il rammarico è che potevamo fare più punti quando la squadra era più forte, magari anche il mercato sarebbe stato diverso”.
“Se mi proponessero di restare l’anno prossimo? Non parlo adesso, quando finisce la stagione comunico tutto. L’anno prossimo sarà un anno importante per il Monza, perché ci sarà un cambio grosso dato da scadenze e tante cose. Cosa succederà lo dirà il tempo e altre persone, non io”.
“Turati? Tutta la squadra ha fatto errori. Abbiamo preso gol per colpa di uno, poi di un altro. E il portiere balza di più all’occhio. Turati ha fatto buone partite e qualche errore, lo stesso Pizzignacco. Stefano ha la mia fiducia”.
“Tanti in scadenza una delle cause di questa brutta stagione? Bisognerà ragionarci a fine anno, può essere un tema, per migliorarsi bisognerà farsi delle domande”.