La Fiorentina è a caccia di un centravanti. Lo ha dichiarato apertamente il direttore sportivo Daniele Pradè durante la conferenza stampa di fine stagione tenuta poco più che una settimana fa. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Il mercato estivo sarà caratterizzato dalla ricerca di un riferimento, là davanti, che risolva finalmente i problemi offensivi della squadra. A prescindere da quale modulo applicherà il nuovo allenatore Raffaele Palladino, i viola si cauteleranno con l’innesto di un titolare di livello a cui affiancare un compagno in grado di sostituirlo degnamente in caso di necessità.
SOLUZIONE INTERNA
Una delle ipotesi è quella di puntare su un elemento già presente in rosa, come Andrea Belotti. Il Gallo potrebbe rimanere in maglia viola ma non lo si saprà prima di qualche giorno, quando andrà in scena un incontro chiarificatore tra la Fiorentina e il suo agente.
Di sicuro entro la scadenza del prestito dalla Roma a fine mese. L’esperienza di Belotti, per il quale i toscani vantano evidentemente una corsia preferenziale con i capitolini, può fare al caso nell’ottica di approcciarsi a una nuova stagione impegnativa e piena di incontri.
DJURIC SULLO SFONDO
Altro scenario è quello in cui si inserisce un fedelissimo di Palladino come Milan Djuric. Il tecnico campano ha rimodellato il Monza proprio in funzione del suo arrivo a gennaio, e accetterebbe di buon grado l’acquisto di un giocatore con cui ha lavorato a stretto contratto sviluppando un rapporto di estrema fiducia in Brianza.
La Fiorentina, che per giunta era interessata al classe 1990 due anni fa, ci pensa. Più defilato Marko Arnautovic, il quale rimane un elemento di sicura affidabilità ma che potrebbe decidere di rimanere un altro anno in nerazzurro.