“Dobbiamo prenderla con più leggerezza, perché andiamo in uno stadio stupendo contro una grande squadra, con tutti che ci danno per sconfitti. La figata sarebbe ribaltare il pronostico. La classifica appesantisce ed essere pesanti non fa bene, dobbiamo avere il piacere di giocare contro l’Inter”.
“Noi andiamo a fare la nostra partita. Io penso sempre che si possa vincere, che possiamo fare risultato. L’Inter ha avuto un periodo difficile con partite importanti. Io ho fatto i tour de force e qualcosa da qualche parte lasci, non puoi essere al top in tutte le partite. Se lasciano qualcosa con noi dobbiamo sfruttarlo”.
“I nuovi hanno bisogno di tempo. La squadra è in difficoltà e mettere i giovani, ad esempio, all’Olimpico è come buttarli in un burrone. Il contesto non aiuta, i giovani hanno bisogno di altre situazioni”.
“Quando giochi con queste squadre non puoi stare troppo basso perché prima o poi ti fanno gol, ma neanche troppo alto. Serve equilibrio”.
“Ciurria è fuori. Ha preso un colpo al naso e si è operato. Speriamo metta la mascherina e di recuperarlo la prossima. Abbiamo recuperato Caprari, anche Castrovilla sta bene. Pessina ancora non è pronto. Akpa non l’abbiamo recuperato”.
“Contestazioni a Petagna? L’abbiamo visto mentre si stava scaldando, ma la classifica è questa e a chi tocca se la prende, è normale”.
“Sto battendo sull’orgoglio, non possiamo accettare una retrocessione così, altrimenti avremo dei rimpianti. Non dobbiamo mollare se no facciamo la figura di Roma”.
“Pizzul? Era una persona di una pulizia e di una educazione enorme, era sempre buono con noi giocatori anche quando facevamo schifo. Un pezzo dell’infanzia e di vita”.