“L’Inter doveva essere raggiunta dalla Juve che doveva essere superata dal Milan che ora dovrà guardarsi da Atalanta e Bologna… Tanto s’è capito: godono soltanto i nerazzurri, sempre più saldi in testa, +9 sulla Juve, +11 sul Milan, e una partita da recuperare. Addio. Dei rossoneri si diceva che avrebbero ridotto le distanze solo acquistando la continuità dei rivali o imparando a non crollare in blocco. Con il Monza succede proprio tutto questo e anche di più”. Lo scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola.
“Palladino corregge il Monza con un 4-2-3-1 quasi inedito: Pessina mobilissimo in verticale, Mota Carvalho che imperversa a sinistra, Colpani che punge a destra. A questa manovra avvolgente il Milan non trova mai soluzione, è un “vorrei ma non posso” continuo”.