“Ci sono i lati più grigi di questa gara lungo la quale i picchi di emozione arrivano dalla sala Var. Nel primo tempo, quando il fuorigioco cancella il gol di Colombo. E nella ripresa quando Aureliano richiama Massa mostrandogli l’errore sulla valutazione del contatto Duda-Zerbin: il fallo è del monzese, quindi non è rigore come indicato dal direttore di gara“. Questo secondo ‘La Gazzetta dello Sport’ il punto cruciale di Monza-Verona.
“La partita aveva ingannato tutti nei primi dieci minuti. Sembrava sfida aperta, con voglia e capacità di andare a cercarsi il gol” aggiunge la rosea. “La ripresa smaschera il bluff della partita godibile. Il ritmo si abbassa e calano anche le occasioni”.