“L’anno scorso il Monza faceva il grande con le grandi (tranne il Milan con il quale ha perso sempre). Quest’anno è andato sotto con Inter, Atalanta, Juve, Roma e ancora i rossoneri. Monza strano: tanto possesso inutile, fase difensiva un po’ molle, impostazione scolastica e imprecisa, fasce disinnescate, quasi mai pericolosità in attacco”. Lo scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola.
“Non s’è visto il filo del discorso di Palladino, non è facile sostituire Carlos Augusto e Rovella, ma anche il tecnico non ha convinto del tutto: i cambi a “uomo” hanno ricordato Inzaghi. Una trasformazione tattica poteva scombinare qualche piano rossonero” l’analisi.