Il tecnico del Monza ha presentato la sfida di domani. Le sue parole in conferenza stampa:
“Io dal primo giorno e dalla prima partita contro la Juventus ho percepito sensazioni bellissime. Ero sicuro che si poteva fare qualcosa di straordinario e dopo quella partita è scattata una scintilla. Abbiamo ancora due partite e dobbiamo affrontarle al meglio, cercando di fare il massimo punteggio. Il percorso fatto è stato meraviglioso, continuiamo a coltivare questo sogno”.
“Io sono orgoglioso di aver guidato un gruppo con tanti italiani, è un punto di forza perché hanno senso d’appartenenza. Anche i ragazzi che vengono da altri paesi sono ragazzi d’oro, si sono subito amalgamati”.
“Rinnovo? Mi sto allenando in settimana con la calligrafia per firmare”.
“La partita di Torino? Non mi va di parlarne, quindi nessuna polemica con il mio amico Ivan (Juric ndr) e sugli arbitri”.
“Il Lecce è una squadra allenata bene e che ha fatto tanti risultati positivi con le grandi, come contro Atalanta e Juventus. Nelle ultime partite è andata un po’ in difficoltà, ma ha fatto un ottimo campionato. In casa è una squadra forte, fuori casa ha perso qualche punto anche immeritatamente, si difende bene e attacca bene. Le insidie ci sono, non devono esserci cali di tensione”.
“Carboni? L’ho voluto io qui a Monza. Lo seguivo già in Primavera, è un ragazzo di prospettiva che ha fisico, gamba e tecnica. Deve migliorare nelle scelte soprattutto. Potrà fare bene in questo finale e l’anno prossimo”.
“Carlos Augusto? Ha fatto un campionato impressionante, è andato oltre a quello che pensavo. Merita grandi palcoscenici e arriverà a fare cose da top player”
“Gytkjaer in campo? Ci tiene tantissimo, l’ho visto motivato e vedremo se dargli questa gioia”.
“Vignato? Stravedo per lui, è un grande talento ed è entrato benissimo contro il Sassuolo, gli ho fatto i complimenti davanti alla squadra. Domani è a disposizione”.