Biancorossi reduci dal pareggio casalingo contro il Brescia. In questo campionato gli scontri diretti sono il punto debole
Gli scontri diretti non sono stati il piatto forte del Monza. Una vittoria in casa con la Cremonese e una a Brescia nelle 9 partite giocate. Troppo poco. E il calendario propone ancora uno scontro diretto a Stroppa: alla penultima giornata arriva il Benevento, già vincitore per 3-1 all’andata. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Nemmeno nel ritorno con il Brescia è arrivata la vittoria, cullata lunedì sera fino a pochi minuti dalla fine. Così il balzo al primo posto è svanito e la rincorsa continua. Sapendo che adesso bisogna vincerle tutte e sperare che davanti una tra Cremonese e Lecce rallenti. Attenzione però, perché agganciarle potrebbe non bastare: il Lecce è in vantaggio nello scontro diretto, la Cremonese è pari e per la verità sotto di 3 gol nella differenza reti rispetto alla squadra di Stroppa.
Che quindi oltre a vincere sempre dovrà anche rimpinguarla. E non sarà semplice, perché le ultime tre partite sono toste: oltre alla sfida al Benevento, ci sono le trasferte a Frosinone e Perugia contro squadre oggi in corsa per i playoff.