I biancorossi volano nel girone di ritorno e il simbolo di questa cavalcata è certamente il numero 10
Soltanto la Cremonese tiene il passo del Monza in questo girone di ritorno straordinario per la squadra di Stroppa. I brianzoli hanno già ottenuto 6 punti in più rispetto a questo stesso punto dell’andata, ma non riescono ancora a guardare tutte le avversarie dall’alto in basso, anzi l’andamento incerto negli scontri diretti e qualche caduta di troppo tuttora li relegano al terzo posto in classifica. Scrive Tuttosport.
Nel 2022 sono arrivate 5 delle 7 sconfitte stagionali, eppure nel girone di ritorno solo Monza e Cremonese hanno conquistato 28 punti, il Lecce insegue a 25 e l’Ascoli, battuto d’autorità nell’ultimo turno, a 23. Questo perché, nonostante le titubanze nei faccia a faccia con le grandi del torneo, nelle altre gare il Monza ha praticamente solo vinto, concedendo il pareggio a Perugia e Parma. Le sconfitte che hanno fatto più male sono sicuramente quelle negli scontri diretti con Benevento, Cremonese, Pisa e Lecce. Simbolo della crescita nel girone di ritorno è Mattia Valoti.
Il centrocampista arrivato dalla Spal ha siglato 8 delle sue 9 segnature nel 2022, una vera e propria esplosione per un giocatore ingaggiato per fare la differenza. In generale la fase realizzativa del Monza (terzo miglior attacco dopo Lecce e Benevento) ha avuto un progresso evidente rispetto l’inizio della stagione. Manca ancora la continuità del reparto, visto che Mota (8 gol) non segna da undici gare e Mancuso è andato in rete una sola volta dallo sbarco in Brianza, ma la brillantezza di Gytkjaer , parsa evidente mercoledì con l’Ascoli, potrebbe sopperire ampiamente alle lacune dei compagni. A partire già dalla trasferta di domenica a Cosenza.