Biancorossi che ospiteranno la squadra che fu di Stroppa e che davanti presenta l’ex di turno
Crotone e poi la pausa. Reduce da tre vittorie consecutive, il Monza ritorna all’UPower Stadium per l’ultimo atto di questa fase centrale di campionato particolarmente congestionata con l’unico obbiettivo di battere i calabresi e mettere pressione alle squadre che precedono in classifica. Scrive Il Cittadino.
Gli scontri diretti non sono andati bene, ma con dedizione, carattere e tanta forza di volontà i biancorossi di Stroppa ha raddrizzato la stagione battendo le piccole. Definire piccola il Crotone, una retrocessa, una formazione capace di battere nettamente il Frosinone nell’ultimo turno (con gol dell’ex Maric, nono centro in stagione), è forse esagerato, ma la classifica parla di questo, di una squadra in lotta per la salvezza.
Oltretutto per Stroppa, così come per tanti altri, sarà un tuffo nel passato, visti i recenti trascorsi pitagorici di molti elementi della rosa, gente che in maglia rossoblu ha conquistato la promozione in Serie A. “Sinceramente ora sono concentrato solamente su quello che stiamo facendo. Mi auguro di continuare così. Troverò degli amici, come è stato a Crotone, e sarò ospitale con loro. Mi è piaciuto tornare a Crotone, è stato speciale, e sarà altrettanto a Monza, ma il campionato viene prima di tutto”. Per l’occasione (in campo sabato alle 14) il tecnico spera di recuperare almeno Mota Carvalho, mentre c’è più preoccupazione per D’Alessandro e Machin usciti malconci dal Moccagatta di Alessandria.