I biancorossi cadono a Cremona nello scontro diretto per le zona di alta classifica
Probabilmente la più bella partita dell’anno in questa Serie B, uno spettacolo per tutta la categoria. Peccato che il vincitore sia stato soltanto uno, anche lo sconfitto in questo caso si merita gli applausi. Questi, più i tre punti, vanno alla Cremonese, balzata al quarto posto unendosi a tutti gli effetti alle pretendenti alla promozione diretta. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Il calcio propositivo di Pecchia e Stroppa ha regalato brividi come quelli di Mahmood e Blanco a Sanremo. Questo è il calcio, queste sono partite che riconciliano. Con un eroe su tutti: Daniel Ciofani, il più anziano in campo, sempre un lucido bomber (2 gol, 6 in tutto) più l’assist dell’1-0. Applausi a lui e doppia tirata di orecchie alla difesa del Monza per le prime due reti incassate.
Amarezza Monza
Se il Monza ha un difetto – distrazioni difensive a parte – è che fuori casa (una sola vittoria) non raccoglie quanto semina. Eppure gioca, eccome se gioca! Il percorso di crescita ha portato Stroppa a schierare Carlos Augusto nei tre difensori e, via via, a Cremona ha messo tutta la batteria di attaccanti, dopo esser partito con un Mancuso ancora poco inserito (idem per Gaston Ramirez).
La prestazione è stata eccellente e sul 2-0 era evidente che la partita non fosse ancora chiusa. Il Monza segna da 13 gare di fila (mai successo in B), sull’1-0 ha preso una traversa con Mota Carvalho (che avrebbe però potuto fare meglio…) e sul 2-0 il primo gol l’ha fatto D’Alessandro dopo l’ennesima discesa a sinistra, sterzata verso il centro e destro sul palo lontano. A quel punto Stroppa ha fatto tre cambi, e alzato ulteriormente il baricentro, accendendo il match. Il gol del 3-1 non ha demoralizzato il Monza, Pereira e D’Alessandro (finché ha retto) hanno continuato a spingere, l’unico rischio è stato su un contropiede di Gondo (a lato) a fronte di una pressione offensiva sempre notevole.
Meritato il secondo gol dopo palo di Gytkjaer (decisivo all’andata) e palla ripresa da Ciurria per il sinistro nel sette. Palpitante il finale, massiccio l’assalto del Monza, efficace la resistenza della Cremonese. Che adesso, con questa fiducia e questa rosa, sveste i panni della rivelazione ed è pronta a giocarsi la A.
