Tanti gol allo Zini ma i punti vanno tutti alla formazione guidata da Pecchia. Troppi errori invece nella difesa biancorossa
Il festival del gol in scena allo “Zini” premia la Cremonese. Una vittoria convincente a scapito di un Monza che ha cercato fino all’ultimo di restare in gara, ma che ha pagato a caro prezzo alcune disattenzioni difensive. Nella prima mezz’ora le squadre si equivalgono, con Daniel Ciofani da una parte e D’Alessandro dall’altra che cercano il colpo vincente senza inquadrare la porta. Scrive il Corriere dello Sport.
Dopo un dubbio contrasto in area di rigore tra Barberis e Fagioli, non ravvisato dall’arbitro, i padroni di casa sbloccano la situazione grazie a un diagonale di Gaetano, che usufruisce della torre di Ciofani. La risposta del Monza è affidata alla botta di Dany Mota che si stampa sulla traversa.
RIPRESA
A inizio ripresa i grigiorossi pervengono al raddoppio, con il neoentrato Gondo che anticipa Marrone e serve a Ciofani un delizioso pallone che l’attaccante tramuta in rete grazie ad un pregevole scavino. Il Monza non si arrende e dimezza lo svantaggio per merito di D’Alessandro, bravo ad aggirare Castagnetti e a battere Carnesecchi con una parabola a fil di palo. La gara ha ancora molto da dire e Gondo e Ciofani confezionano il 3-1: questa volta l’ex Frosinone si eleva e anticipa Mazzitelli, spianando la strada ai suoi.
I brianzoli ci provano fino all’ultimo e la generosità è premiata con il gol di Ciurria, molto bello, sulla ribattuta di un tiro di Gytkjaer sul palo. Ma a far festa è la Cremonese.