Serata di suggestioni sportive, con il difensore che il massimo palcoscenico l’ha calcato proprio in Puglia: “Vogliamo confermarci”
In anticipo serale, come consuetudine per le gare di cartello del campionato, il Monza sarà impegnato domani a Lecce, nel big match della settima giornata di Serie B. Riporta Il Cittadino.
Oltre ad essere la sfida fra due delle squadre che per i pronostici di inizio stagione dovrebbero giocarsi le promozioni in Serie A, è già una partita importate per la classifica. I biancorossi, dopo la vittoria casalinga con il Pordenone, inseguono i salentini a due lunghezze di distanza (Monza 9 punti e undicesima posizione, Lecce 11 punti e sesto posto, molto più avanti il Pisa capolista a 16) e con la posta piena metterebbero la freccia per un sorpasso molto più importante a livello psicologico che non aritmetico, visto che l’annata è solo agli albori.
Conosce bene l’avversario e soprattutto l’importanza dello scontro Giulio Donati, protagonista con i salentini di una stagione in Serie A. “E’ una partita di gran peso per noi come gruppo, perché vogliamo confermare la buona strada che stiamo percorrendo in questo periodo e quindi vogliamo fare una prestazione di altro livello per cercare di portare via i tre punti“, racconta poche ore prima dell’incontro.
“Ritornare allo stadio con i tifosi per me sarà un’emozione unica, perché l’anno scorso, purtroppo, non c’era il pubblico e invece vivere un’arena come quella del Via Del Mare piena di gente, in un’atmosfera evocativa, di sera, sicuramente sarà una partita molto bella da giocare e anche da vedere, che dovremo affrontare con il massimo dell’impegno e della concentrazione“. Il difensore versiliese sta avendo un buon inizio di stagione.
Partendo forse indietro nelle gerarchie rispetto ad alcuni compagni, non appena ha messo piede in campo, per caratteristiche, è diventato praticamente insostituibile. Inserito nel terzetto arretrato dopo una vita passata da arare la fascia, da braccetto di destra dello schieramento di Stroppa, porta con la sua velocità di base e con l’esplosività che lo contraddistinguono un necessario, oltre che impareggiabile, contributo a tutta la retroguardia.
Sarà molto utile anche contro un attacco particolarmente effervescente come quello salentino. Coda è il punto di riferimento centrale, uno dei centravanti più pericolosi di tutto il torneo, e poi gente come Di Mariano, Olivieri e Strefezza a mettere tecnica e velocità. Il Lecce non perde da agosto ed è in striscia di cinque risultati utili consecutivi, comprese le ultime tre vittorie. Insomma, è in forma.
Il Monza invece arriva dalla vittoria con il Pordenone e sta cercando di recuperare a miglior condizione tasselli importanti della rosa. Negli ultimi giorni è rientrato in gruppo Pedro Pereira, mentre si sono allenati a parte Colpani, Mota e Valoti, da valutare nelle prossime ore in vista del match.